


La crotonese Rosanna Iembo
come Theanò, ambasciatrice
della scuola pitagorica nel mondo
di Donata Marrazzo | 10 Settmbre 2017
«Alcuni colleghi americani mi chiamano Theanò. Io rido senza correggerli. Calarmi nei panni della moglie di Pitagora in fondo è una bella sensazione. Cosmologa, guaritrice, matematica, fu la prima filosofa dell'antica Kroton». Rosanna Iembo è la sua erede a tutti gli effetti: ne incarna la visione per spirito, misura e formazione. Ma in lei c'è anche un po' di Timycha, moglie di Myllias di Crotone, Philtis figlia di Teofrio, Chilonis, figlia di Chilone lo Spartano, Cratesiclea la Spartana: tutte le donne della scuola di Pitagora. Almeno diciassette, secondo il filosofo Giamblico. Per essere ammessi nella comunità, uomini e donne, dovevano innanzitutto imparare ad ascoltare. Come? Superando la prova del silenzio.
La realtà è matematica pura
«La realtà? Matematica pura. La musica? Rapporti matematici. Il numero perfetto? Il 10, una somma di punti capaci di formare un triangolo, 4+3+2+1. La tetraktys. A me piace molto, perché al di là del significato pitagorico (aveva un carattere sacro e i discepoli del filosogo greco giuravano su di essa n.d.r.) prelude al triangolo di Sierpinski che è un frattale classico. Cioè, con il 10 passiamo dalla geometria Pitagorica alla geometria di Mandelbrot contemporanea». Una sorprendente attualità per l'illustre scienziata, di origini crotonesi, pitagorica nel dna.
Tetraktys, triangoli e frattali
Il dicorso si complica subito (poi però si semplifica!). Il triangolo di Sierpinski cui fa riferimento la professoressa Rosanna Iembo si compone di una serie di triangoli "autosomiglianti", in cui ogni dettaglio riproduce il tutto. L'ha studiato per primo il matematico polacco Wacław Franciszek Sierpiński alla fine dell'800. Preludio al frattale, quell' oggetto geometrico dotato di omotetia interna che appassiona tanto la Prof: si ripete nella sua forma allo stesso modo su scale diverse, e dunque ingrandendo una qualunque sua parte si ottiene una figura simile all'originale. Un nuovo linguaggio matematico codificato da Benoît Mandelbrot, studioso di origini lituane.

La Tetraktis
Rosanna e l'uso creativo (pitagorico) dei numeri
Rosanna Iembo è un'autorità mondiale della matematica. È membro della Società Italiana di Modellazione e Simulazione di Torino, dell' Istituto Internazionale di Informatica, Cibernetica e Sistemi, a Orlando, in Florida, della Mathematical Association of America (MAA) a Washington, dei Matematici degli Stati Uniti per Gruppi di Speciale Interesse, che si occupano di Business, Industry and Government, i cosiddetti “BIG” d’America, di Philosophy and Mathematics, Art and Mathematics, History of Mathematics, Mathematics for the Web, Environmental Mathematics, Mathematical and Computational Biology. E appartiene ai Circoli Matematici degli Stati Uniti d’America oltre a essere dal 1 Gennaio 2017 membro Lifetime dell' AMS ( Società Matematica Americana). Dei numeri però la scienziata fa un uso creativo, meglio, pitagorico, integrandoli con elementi che solo apparentemente non hanno nulla a che fare con la sua materia.
Un'opera sull'attualità della scuola di Pitagora
È matematica interdisciplinare, la sua: un metodo (e uno stile) con cui ha prodotto una delle dieci migliori opere del mondo di ispirazione pitagorica, fondendo la poesia con la musica dei violini, la matematica e la filosofia. Racconta le nozze di Myia, figlia del filosofo greco, e di Milone, allievo di Pitagora e atleta invincibile, per dimostrare l'attualità scientifica del pensiero della scuola crotonese. Il congresso mondiale di Atlanta, promosso dai matematici americani - che si riconoscono nella Mathematical Association of America e nella Amercan Mathematical Society - le ha tributato onori e attribuito un prestigioso riconoscimento. Il 7 Marzo 2017 Rosanna Iembo ha ricevuto la benemerenza dal Comune di Crotone.
La musica è la start up della matematica
A tu per tu con l'erede di Theanò viene facile convincersi che la matematica costituisca l’essenza di tutte le cose, la nuda verità: trasforma in numero il verso e la nota, ("la musica è stata la start up della matematica") ma non solo. Rosanna Iembo ha portato Pitagora anche nella moda (e nell'arte, nella cucina, nel mondo delle imprese). Quest’anno è stata invitata alla Fashion week milanese per presentare una sciarpa matematica realizzata ai ferri, con una greca sui bordi formata da una sequenza di quadratini. «Del resto i vuoti e i pieni della lana o i punti di ricamo della nostra tradizione non sono calcolo e geometria?». In America le sue creazioni hanno fatto furore: sono state presentate alla Casa della Cultura di New York e San Diego. «Quello della moda è un campo di applicazione tutto da esplorare», dice la scienziata. Del resto la sua vita è permeata di filosofia pitagorica, «perché la matematica è prima di tutto una forma mentis, non solo calcolo. È una condizione che sviluppa la logica e una precisa eticità». Così anche la sua dieta segue le indicazioni della scuola pitagorica e del vegetarismo.
Scrive ispirata Rossana Iembo:
....Perchè un Pitagorico doveva amare gli altri
più della sua stessa vita.
E l'amore era rispetto e stima.
Rispetto e stima per il forestiero.
Rispetto e stima per chi ti vive accanto.
E così Myia dopo le nozze,
continuò il suo lavoro
tra musica e matematica.
E Milone fu al suo fianco
in quella Scuola unica dell'occidente antico,
lì dove tutto era armonia.
E fu la luce della Scienza, dell'Arte e della Civiltà.

Il Pentalpha (Spirito, Aria, Acqua, Terra e Fuoco),
uno dei simboli pitagorici che indica
le proporzioni del Numero d’Oro
Il principio dell'Armonia
Rosanna Iembo ei suoi lavori spesso coinvolge le sue figlie: Miriam e Irene Iaccarino, violiniste, traducono in musica i numeri della mamma. Insieme realizzano l’Armonia (figlia degli opposti), che per Pitagora aveva senso musicale, matematico, etico, filosofico. Sintesi perfetta del suo pensiero: ordine, numero, misura. Giustizia e rispetto di sé e dell’altro. Animali compresi. Quel principio che è all’origine del teorema più dimostrato al mondo (La superficie dei quadrati costruiti sui cateti di un triangolo rettangolo è equivalente a quella del quadrato costruito sull’ipotenusa): tra numeri perfetti (pari), imperfetti (dispari), la divina proporzione (il 5), il segmento aureo, simmetria e movimento, la preposizione dimostrata da Pitagora risolve nell’Anima la dualità dello spirito e della materia.
La sacralità di essere crotonesi
«Mio padre e mia madre erano crotonesi, ma per motivi di lavoro hanno girato il mondo. Ovunque andassero portavano con sé pezzi della loro appartenenza. Un tema sacro nella nostra famiglia, come quello della terra per gli Ebrei. Ai nostri ospiti mostravamo fotografie di Capo Colonna e offrivamo i piatti della nostra tradizione. A scuola la mia attitudine per la matematica era data per scontata. È perché vieni da Crotone, mi dicevano i miei compagni».
La scuola pitagorica patrimonio immateriale dell'umanità
La missione di Rosanna Iembo oggi è dimostrare al mondo la contemporaneità di Pitagora. A sua volta rimanda a una Calabria di sapienza che può essere rimodellata, può rigermogliare. «Urge nella moderna Kroton - conclude la matematica - un nuovo stile pitagorico che recuperi i principi, i valori, la previdenza di Pitagora, che educhi il pensiero e proponga i suoi insegnamenti come patrimonio immateriale dell'umanità. Io sono pronta».